Smart City del futuro, ecco le soluzioni per un profondo risparmio energetico

Le città del futuro saranno molto più smart di quello che potremmo mai immaginarci attualmente. Ci saranno molti più strumenti completamente hi-tech, che offriranno la possibilità di trovare soluzioni che renderanno molto più pratica la vita tra le mura domestiche, ma soprattutto permetteranno di risparmiare notevolmente sulle bollette in futuro.

I modelli di smart city del futuro, in realtà, si potrebbero anche applicare alla quotidianità attuale, dato che diversi dispositivi sono già presenti sul mercato. Inoltre, i vari interventi di riqualificazione strutturale portano spesso in dote delle detrazioni risparmio energetico importanti per un gran numero di situazioni e di edifici, che si dovrebbero sfruttare al volo qualora se ne avesse l’occasione e le possibilità dal punto di vista economico.

Smart city del futuro, le tecnologie di cui non si potrà fare a meno

Tra le varie tecnologie che sono state integrate all’interno di un modello di smart city platform realizzato da Enea, in accordo con il Ministero dello sviluppo economico, troviamo sicuramente la smart home. Un’abitazione che andrà a sfruttare svariati gruppi di sensori, che avranno un costo molto contenuto e un grado di invasività decisamente limitato, che permetteranno di controllare vari aspetti dal punto di vista energetico e ambientale. Non solo, visto che consentiranno anche di segnalare furti e altre situazioni che potrebbero mettere in pericolo la sicurezza di chi abita in quella casa, verificando anche lo stato di salute delle persone.

Si parlerà ancora più di frequente di smart building: si tratta di un edificio estremamente all’avanguardia, che potrà contare su una completa implementazione con un impianto fotovoltaico, ma anche con delle batterie dedicate all’accumulo di energia. Non solo, visto che i vari flussi di energia verranno gestiti in maniera innovativa e avranno come obiettivo principale quello di diminuire il più possibile l’esigenza di scambio con la rete elettrica. Di conseguenza, ecco che l’utente finale si ritroverà sul groppone anche dei costi decisamente ribassati.

Inevitabilmente fare riferimento anche alle strade smart: ci saranno sempre più soluzioni dedicate e all’avanguardia tecnologicamente per poter controllare i parcheggi, così come per l’individuazione delle infrazioni oppure l’accesso all’interno di zone a traffico limitato. Al tempo stesso, si darà sempre più importanza al rilevamento dell’inquinamento acustico e alla qualità che caratterizza l’aria delle città. Spunteranno sempre più dispositivi di ricarica di auto elettriche.

Non mancheranno anche, per le vie, i lampioni intelligenti. Si tratta di impianti che potranno contare su particolari caratteristiche dal punto di vista della connettività e della sensoristica, in modo tale da poter gestire e stabilire direttamente da remoto, e in maniera del tutto automatica, l’intensità dei vari punti di illuminazione, che sarà rigorosamente a led. Le spese diminuiranno anche fino all’80%, impattando molto di meno rispetto ad ora sui soldi pubblici. I lampioni smart saranno molto importante anche per mettere le mani su ogni tipo di statistica e di dati che riguardano i flussi di traffico, così come le condizioni ambientali delle città.

L’uso di software dedicati

Ci saranno sempre più software che avranno come obiettivo principale quello di prevedere i rischi per le infrastrutture, sia quelle idriche che energetiche, nel caso in cui dovessero verificarsi degli eventi meteo molto particolari e pericolosi, come ad esempio terremoti, inondazioni e così via.

Si moltiplicheranno anche i sistemi che andranno a sfruttare i droni, che avranno come fine primario quello di controllo i livelli energetici dei vari edifici, ma che punteranno anche ad analizzare e a scandagliare la qualità dell’aria circostante. Non solo, dato che cambierà la gestione sia delle acque che degli scarti organici, cercando di limitare il più possibile le perdite idriche, provando ad automatizzare il più possibile tutti i vari impianti di depurazione delle acque reflue.