Stempiatura e diradamento dei capelli: le cause e i rimedi
Spesso si tende a confondere il diradamento dei capelli generale con la stempiatura, ma in realtà, pur assomigliandosi molto, stiamo parlando di due diverse condizioni identificabili in base alla loro localizzazione e al sesso della persona colpita.
Il semplice diradamento, ovvero la progressiva perdita di capelli su tutto il cuoio capelluto, può colpire indistintamente sia uomini che donne ed è strettamente collegato all’avanzare dell’età. La stempiatura è invece più frequente nell’uomo e consiste nella perdita dei capelli esclusivamente sulle tempie e sulla fronte.
Le cause possono essere svariate e altrettanto svariati sono i rimedi anche per cercare di prevenire il fenomeno.
Il diradamento dei capelli negli uomini e nelle donne
Possiamo definire il diradamento dei capelli (o alopecia androgenetica) un processo fisiologico legato all’esaurimento del ciclo di ricrescita dei capelli, che nelle donne è stato scientificamente attribuito a un’incrementata azione dell’enzima 5-alfa-reduttasi. I capelli dunque si assottigliano sempre di più e diventa più breve anche il loro ciclo vitale.
Quelli degli uomini si diradano maggiormente su fronte e tempie, causando appunto la stempiatura, mentre le donne sono interessate da un diradamento più uniforme.
Il fenomeno rimane comunque molto soggettivo, per cui varia da persona a persona; essendo fisiologico a una certa età, deve destare maggior preoccupazione se si manifesta anticipatamente e se progredisce con una certa velocità. Attenzione dunque se da un leggero diradamento che può sembrare fisiologico si passa a una stempiatura dei capelli evidente in un tempo relativamente breve. È possibile misurare il proprio livello di calvizie classificandolo sulla base di precise scale, come la Scala Ludwig per le donne e la Scala Norwood per gli uomini.
Le cause di un diradamento o di una stempiatura precoce e veloce
Quando il diradamento negli uomini e nelle donne, o la stempiatura negli uomini, si manifesta precocemente e peggiora rapidamente, è sempre opportuno indagarne le cause. Queste possono essere diverse, tra cui:
- Sebo in eccesso: il sebo è di base una sostanza grassa con un compito ben preciso, ovvero quello di lubrificare i capelli. Se viene prodotto in eccesso, però, può portare prurito, irritazione e fastidio al cuoio capelluto. Il conseguente grattamento favorisce la formazione di crosticine e, a volte, la perdita dei capelli.
- Infezioni o dermatite: se in precise zone della cute è presente un’infezione o una dermatite, può verificarsi anche la perdita di capelli. Dunque è necessario trattare il problema con i prodotti più indicati, suggeriti da uno specialista.
- Forfora: la forfora si manifesta con la comparsa di piccole scagliette bianche tra i capelli. Soprattutto nel caso della fosfora grassa, che ostruisce i bulbi piliferi, è possibile che si verifichi anche la caduta dei capelli
- Cause psicologiche: non di rado fattori psicologici quali ansia, stress e depressione comportano anche il diradamento e quindi la caduta dei capelli.
Alcuni rimedi per il diradamento e la stempiatura dei capelli
Esistono alcuni accorgimenti per arginare il fenomeno, e soprattutto per prevenirlo, senza tuttavia sottovalutare l’importanza di un consulto medico specialistico che ne individui con precisione le cause, che oltre a quelle sopra citate possono dipendere anche da fattori ereditari. Si possono assumere determinati integratori contenenti Cheratina, ma di base è bene attenersi ad alcune regole:
- Avere cura della propria igiene: lavarsi i capelli regolarmente e non utilizzare prodotti troppo aggressivi.
- Mangiare correttamente: sì agli alimenti ricchi di Omega 3 (come il pesce azzurro) e Vitamine del gruppo A, B, C ed E (pomodori, broccoli, banane, cereali integrali).
- Evitare il più possibile lo stress: dato che esiste un collegamento anche tra perdita di capelli e stress, le situazioni particolarmente stressanti potrebbero provocare, o aggravare, una caduta dei capelli specie in soggetti predisposti.