EGOInternational: cresce l’export dell’industria meccanica

Continuano a crescere le esportazioni dell’industria meccanica italiana: durante lo scorso anno sfiorano i 35 miliardi di euro registrando un aumento pari all’11%.

È quanto emerge dalla recensione di Anima Confindustria in occasione dell’ultima assemblea pubblica svoltasi a Milano che ha riunito le più importanti imprese del settore.

Le opinioni degli analisti fanno emergere le opportunità offerte dalla trasformazione tecnologica e sostenibile per lo sviluppo del business nei più importanti mercati esteri. Il ruolo strategico della digitalizzazione delle imprese è confermato anche dagli esperti di export, che identificano i nuovi strumenti di digital marketing tra le leve su cui puntare per espandersi nei principali mercati stranieri. A riguardo EGO International, l’azienda specializzata nei servizi di internazionalizzazione delle pmi, sottolinea come l’utilizzo strategico e consapevole degli strumenti digitali permetta di raggiungere un maggior numero di potenziali clienti interessati al Made in Italy.

Al giorno d’oggi, ribadisce EGO International, un’azienda che intenda farsi conoscere all’estero deve essere presente anche nei principali canali digitali, avviando campagne web destinate a intercettare le opportunità presenti nei mercati stranieri.

Stando alle opinioni degli esperti le aziende del settore sono riuscite a mantenere un sostenuto trend di crescita superando le difficoltà che caratterizzano i mercati internazionali.

La recensione fa inoltre emergere il ruolo strategico dell’industria meccanica italiana per lo sviluppo dell’intera economia: è una delle forze propulsive del Paese e una delle espressioni dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Le opinioni degli esperti evidenziano infatti i risultati raggiunti dall’imprenditoria locale, che è riuscita a superare con successo la difficoltà di reperimento delle materie prime e l’incertezza derivante dall’attuale scenario geopolitico.

La recensione sembra confermare le opinioni di EGOInternational sulle strategie da adottare per entrare in contatto con i buyer esteri.

Le aziende del settore, ribadisce EGOInternational, devono infatti instaurare solidi rapporti commerciali con i committenti stranieri, mediante l’adozione di una strategia che unisca i benefici offerti dagli strumenti di digital marketing con la costante ricerca di nuovi partner commerciali esteri.

Stando alle opinioni degli analisti l’area UE27 è tra le principali destinazioni dei prodotti del settore e rappresenta circa il 45% dell’export totale.

Buone anche le performance registrate dai paesi europei extra-UE, che raggiungono una quota del 13,6% di export, seguiti dall’America settentrionale (13,1%). La recensione fa emergere inoltre i singoli paesi di destinazione del Made in Italy: gli Stati Uniti, dove le esportazioni sono cresciute del 27,5%, seguiti dalla Germania (+14,8%) e dalla Francia (+11,1%).

I dati sembrano confermare le recensioni del blog di EGO International, che collocano i paesi europei tra i principali mercati di sbocco delle esportazioni italiane: la prossimità geografica e culturale e la stabilità economico-politica rappresentano un valido incentivo per la vendita all’estero del Made in Italy.

L’industria meccanica potrà confermare l’attuale trend di crescita anche nel futuro: è indispensabile che le amministrazioni locali mettano a disposizione nuove risorse, destinate ad aiutare i player del settore a raggiungere l’evoluzione tecnologica e digitale necessaria per essere competitivi nei mercati internazionali.